Il Check up urologico Castelli Romani è utile sia in caso di evidenti segni o sintomi di tipo urologico sia e soprattutto per una corretta prevenzione.
check up urologico il check-up di base è composto da: visita urologica: per verificare l’esistenza o per prevenire eventuali patologie all’apparato urinario sia dell’uomo che della donna. ecografia renale: è un’indagine diagnostica non invasiva effettuata con l’impiego di sonda ecografica. lo scopo dell’indagine è analizzare la morfologia dei reni e delle vie urinarie ecografia vescico prostatica sovra pubica: utile nello screening urologico classico, ma indispensabile in casi di sanguinamento urinario o sospetta calcolosi. check-up urologico completo check up urologico la visita urologica è eseguita dallo specialista di competenza dell’apparato urinario con un check up urologico si tratta di una visita non invasiva e indolore che non richiede alcun tipo di preparazione specifica da parte del paziente.
Durante la visita urologica si prendono in esame tutte le componenti dell’apparato urinario (reni, ureteri, vescica, uretra) e se ne valuta il corretto funzionamento. si possono dunque diagnosticare alcune patologie a carico di questi organi, ad esempio l’incontinenza vescicale, le infezioni delle vie urinarie, la presenza di calcoli che ostruiscono il deflusso delle urine, le neoplasie, le infezioni e i disturbi genitali (soprattutto maschili), le cistiti e le prostatiti negli uomini.
ci si rivolge a un urologo quando si manifestano sintomi come ad esempio: bruciore; dolore o difficoltà a urinare; perdite involontarie di urina; difficoltà nell’erezione per gli uomini che possono essere ricondotte a una patologia della prostata. quando fare la prima visita dall’urologo? relativamente a quando sottoporsi alla prima visita urologica, bisogna distinguere due differenti fasce d’età e alla prevenzione quindi di differenti patologie.
la prima è quella relativa all’adolescente per la diagnosi precoce di patologie di tipo uro-andrologico come varicocele, fimosi, frenulo prepuziale breve, testicoli mobili, tumore del testicolo. tale “prima visita urologica” andrebbe effettuata intorno ai 17/19 anni, dopo lo sviluppo puberale. la seconda fascia di età per una prima visita urologica è quella relativa alla prevenzione delle patologie prostatiche (tumore della prostata). soprattutto in caso di familiarità per neoplasia prostatica sarebbe importante fare una prima visita urologica insieme al dosaggio del psa a 40 anni.
come si svolge la visita urologica maschile e femminile? come tutte le visite mediche, la prima fase della visita urologica consiste nel colloquio tra medico e paziente. in questo passaggio, chiamato anamnesi, il medico interroga il paziente sul motivo per il quale si è presentato alla sua osservazione, sui sintomi che manifesta, sull’alimentazione e le abitudini di vita (fumo, alcol, sedentarietà). è opportuno riferire al medico se si assumono particolari farmaci o se si hanno malattie associate.
questo colloquio è fondamentale per poter inquadrare il paziente e i suoi sintomi in un contesto clinico d’insieme e indirizzare lo specialista verso una diagnosi. la seconda parte della visita consiste nell’esame obiettivo: una serie di procedure che il medico effettua per valutare lo stato degli organi. questa parte della visita si differenzia a seconda del sesso del paziente: nell’uomo si effettua una valutazione del basso ventre e dei genitali esterni, talvolta il medico può anche effettuare un’esplorazione digito-rettale per la valutazione della prostata (soprattutto in soggetti in età avanzata che riferiscono di avere una continua necessità di urinare) nella donna la visita è simile a quella ginecologica, si valuta lo stato di salute del sistema urinario mediante ecografia addominale o transvaginale, per verificare la presenza di prolassi (cioè rilassamenti eccessivi della muscolatura) della vescica o dell’utero che potrebbero essere associati all’incontinenza.