Il filler, dall’ inglese “to fill” – riempire, è una sostanza in grado di offrire Risultati filler Salerno tali da riempire il vuoto dei tessuti e ridurre così la profondità delle rughe o conferire un maggior volume a labbra o zigomi.
Esistono moltissime tipologie di filler, distinti nelle seguenti categorie: filler riassorbibili o biologici: hanno il vantaggio di essere molto ben tollerati dall’organismo, ma con un effetto temporaneo limitato a 4-8 mesi. filler semipermanenti o parzialmente sintetici: hanno il vantaggio di durare dai 12 ai 36 mesi, ma con un rischio leggermente aumentato (ma in assoluto comunque basso) di reazioni da corpo estraneo. filler permanenti o sintetici: consentono effetti permanenti, ma al costo di una certa imprevedibilità;
il più conosciuto è il filler di silicone, il cui uso è stato vietato dalla legge nei primi degli anni ’90 per i gravi effetti collaterali che può provocare. l’acido ialuronico appartiene alla categoria dei filler riassorbibili, è molto ben tollerato e ha un effetto temporaneo, in quanto viene gradualmente distrutto dalle ialuronidasi della pelle.

Cos’è l’acido ialuronico l’acido ialuronico è una sostanza che il nostro corpo spontaneamente produce ed è quindi naturalmente ben tollerati dall’organismo; appartiene al gruppo dei glicosamminoglicani, molecole prodotte dai fibroblasti presenti nel derma che, assieme alle fibre elastiche e al collagene, conferiscono alla nostra cute tonicità, compattezza, elasticità ed idratazione.
con il passare degli anni la sintesi di acido ialuronico subisce una brusca diminuzione e quello che si forma cambia di struttura, diventando più sensibile alle ialuronidasi e degradandosi più rapidamente. la pelle appare più disidratata, meno compatta, si formano le rughe e si assiste ad una complessiva perdita di volume. essendo quindi una sostanza già naturalmente presente nella nostra cute essa ha una totale biocompatibilità per cui le percentuali di intolleranza e rigetto sono molto basse.
Durata se usato puro l’acido ialuronico ha una durata di massimo un mese in quanto una volta iniettato nell’organismo le ialuronidasi, naturalmente presenti nella pelle, lo degradano piuttosto rapidamente; per ovviare a questo limite sono stati sintetizzati composti di acido ialuronico legato ad altre molecole ad azione agglutinante, in grado di prolungarne l’effetto fino a 6-8 mesi.
Classificazione sempre grazie alle sostanze aggiunte, esistono oggi varie tipologie di filler, ciascuno adatto ad una determinata area da trattare ed al livello di profondità su cui intervenire, che si distinguono in base alla densità e alla capacità di creare volume: filler all’acido ialuronico a bassa densità: ha indicazione per le rughe più superficiali ed è caratterizzato da un riassorbimento più celere. filler all’acido ialuronico a media densità: ha indicazione per le rughe più profonde come i solchi nasogenieni anche detti rughe delle marionette.
filler all’acido ialuronico ad alta densità: sono i filler volumetrici e trovano indicazione per le zone di sostegno, come zigomi e linea mandibolare. sedi di trattamenti le sedi che meglio si prestano al trattamento con filler di acido ialuronico sono: contorno occhi (zampe di gallina) rughe nasogeniene (tra la base delle narici e gli angoli della bocca, anche dette rughe della marionetta) rughe delle labbra (così detto codice a barre) uso come sostegno ai tessuti cutanei che il passare degli anni fa scivolare in basso: zigomi, mento e li ea mandibolare uso riempitivo nel trattamento di aumento volumetrico e nella definizione dei contorni delle labbra rinoplastica non chirurgica.